TORINO JAZZ FESTIVAL
Concerti
TJF Cl(h)ub
Dal 2021, l’Educatorio della Provvidenza è onorato di essere parte integrante del Torino Jazz Festival, ospitando nell’Auditorium Orpheus concerti gratuiti del prestigioso programma TJF Cl(h)ub. Questa collaborazione, che proseguirà negli anni a venire, riflette l’impegno della nostra Fondazione nel promuovere la musica jazz non solo come forma d’arte, ma come potente strumento di emancipazione e inclusione sociale.
Il jazz, con la sua storia intrisa di resilienza e lotta per i diritti, incarna la capacità di costruire relazioni tra le comunità, abbattendo barriere culturali e sociali. Attraverso i concerti ospitati presso l’Educatorio, ci impegniamo a valorizzare questo linguaggio universale che favorisce il dialogo e la coesione sociale, in linea con la nostra missione di educazione e progresso per tutti.
TJF Cl(h)ub 2024
Dal 20 al 30 aprile, a Torino, la dodicesima edizione del Torino Jazz Festival.
Tre i concerti in programma presso l'Auditorium Orpheus.
Giovedì 25 aprile Andrea Tofanelli & Riccardo Arrighini Duo con "Un bel dì vedremo...Puccini in Jazz..."
Andrea Tofanelli, tromba, flicorno
Riccardo Arrighini, pianoforte
Un viaggio emozionante nelle melodie struggenti e nella grande
musica di Giacomo Puccini, nel centenario della sua morte,
rivissute e rielaborate dagli unici due musicisti jazz italiani
nati e cresciuti proprio nella terra del grande Maestro.
Per maggiori informazioni clicca qui.
Venerdì 26 aprile Emanuele Sartoris & Roberto Cifarelli con "Inquadratura di composizioni"
Emanuele Sartoris, pianoforte
Roberto Cifarelli, immagini, voci, rumori
Pianoforte e macchina fotografica, attraverso l’improvvisazione, Interagiscono e si influenzano a vicenda raccontando uniti, in un legame indissolubile, il proprio punto di vista. L’occhio di uno é il suono dell’altro, la mano del pianista è lo scatto del fotografo.
Per maggiori informazioni clicca qui.
Domenica 28 aprile Alessandro Sgobbio con "Piano Music 2"
Alessandro Sgobbio, pianoforte, elettronica
Un concerto che proietta l’ascoltatore in un universo sonoro parallelo. Sgobbio torna alla sua vocazione solista con Piano Music 2 (Ampmusic, 2023): raccolta di dediche autobiografiche per pianoforte e elettronica, tra le migliori uscite discografiche dell’anno secondo Musica Jazz, il manifesto e All About Jazz.
Per maggiori informazioni clicca qui.
TJF Cl(h)ub 2023
Dal 22 al 30 aprile, a Torino, l'undicesima edizione del Torino Jazz Festival.
Due i concerti in programma presso l'Auditorium Orpheus.
Lunedì 24 aprile i Barber Mouse con "Heretik Monk"
Fabrizio Rat, piano preparato, effetti
Stefano Risso, contrabbasso preparato
Mattia Barbieri, batteria, oggetti
Il gruppo ha esordito per Auand nel 2012 con un omaggio ai Subsonica. Da allora porta avanti una ricerca basata sulla costruzione di un suono non convenzionale; ricerca che è costata al trio un’assidua frequentazione di magazzini di bricolage e robivecchi. Carta da parati, stagnola, oppure ganci per tende, tondini e morsetti permettono agli strumenti acustici preparati di produrre sonorità che
sembrano elettroniche: la cifra stilistica del gruppo. Ora Barber Mouse torna nei territori del jazz con un omaggio a Thelonious Monk.
Per maggiori informazioni clicca qui.
Martedì 25 aprile Sharón Clark Italian Quartet
Sharón Clark, voce
Daniele Gorgone, pianoforte
Marco Piccirillo, contrabbasso
Gaetano Fasano, batteria
La voce meravigliosa e incomparabile di Sharón Clark è stata
apprezzata da figure storiche della vocalità americana come Aretha Franklin e Cassandra Wilson. Nel corso della sua carriera si è esibita con successo in lunghi tour che hanno attraversato gli Stati Uniti, l’Asia e l’Europa. Il suo repertorio è composto da standard del jazz tra cui alcune perle di Burt Bacharach, Ethel Ennis e Nat King Cole,
per un concerto che si preannuncia ricco di accattivanti armonie e carico di swing.
Per maggiori informazioni clicca qui.
TJF Cl(h)ub 2022
Dall'11 al 19 giugno, a Torino, la decima edizione del Torino Jazz Festival.
Quattro i concerti in programma presso l'Auditorium Orpheus.
Sabato 11 giugno CFM Big Band con "Tribute to Count Basie"
Claudio Chiara — direzione e arrangiamenti
Roberto Pilone, Tiziano Piva, Gilberto Maina, Roy Roman,
Massimiliano Senesi, Roberto Viltono, Marco Masera — sassofoni
Stefano Calcagno, Emma Ferrara — tromboni
Marco Milani, Daniela Immormino, Giancarlo Panetta,
Riccardo Ledda — trombe
Marco Ravizza, Nicolò Di Pasqua — pianoforte
Vincenzo Galante — chitarra elettrica
Andrea Raso — basso elettrico
Marco Ferrero/Lorenzo Demarchi/Jacopo Gandolfo — batteria
Arrigo Tomidei — voce
Dopo il successo dello scorso anno torna al TJF una bella realtà torinese: la CFM Big Band. Il nucleo si è formato presso i Corsi di Formazione Musicale della Città di Torino nell’anno accademico 2019-2020 sotto la guida del Maestro Claudio Chiara ed ha continuato a crescere, nonostante la pandemia. L’Orchestra propone brani di compositori come Richard Rodgers, Benny Goodman e Neal Hefti.
Domenica 12 giugno DrumCircle "Un ritmo per tutti"
Alex Nicoli — facilitatore
Carlo Bellotti — percussioni
Paolo Gambino — tastiere
Il DrumCircle rende protagoniste le persone attraverso la musica. La performance si svolge con tamburi “drums”, in circolo “circle”, ed è gestita da un “facilitatore” che conduce l’improvvisazione. Non ci sono spettatori: ognuno è parte dello spettacolo. Nell’evento si crea una comunità che suona strumenti a percussioni, trovando il proprio ritmo. Adatto a tutte le età.
Domenica 12 giugno Duo Taufic con "D'Anima"
Roberto Taufic — chitarra classica
Eduardo Taufic — pianoforte
I due fratelli Taufic mostrano la loro eccellenza musicale attraverso il suono, bello e sofisticato, maturato nei dieci anni di attività insieme. Il tema principale del lavoro è il rispetto e l’affetto per la musica universale, senza limiti, senza etichette e senza trascurare mai la forte influenza culturale brasiliana.
Martedì 14 giugno Wayne Escoffery Meets Elio Coppola Trio
Wayne Escoffery — sax tenore
Elio Coppola — batteria
Sergio Di Gennaro — pianoforte
Paolo Benedettini — basso
Wayne Escoffery, sassofonista di matrice post-coltraniana, solista tra i più apprezzati è ospite del trio del batterista partenopeo Elio Coppola che, nonostante la sua giovane età, si sta facendo prepotentemente strada sulla scena jazz internazionale.
Per maggiori informazioni clicca qui.
TJF Cl(h)ub 2021
Dal 27 settembre al 3 ottobre, a Torino, la nona edizione del Torino Jazz Festival.
Quattro i concerti in programma presso l'Auditorium Orpheus
Lunedì 27 settembre Lauren Henderson Quartet
Lauren Henderson - voce
Sergio Di Gennaro - pianoforte
Paolo Benedettini - contrabbasso
Elio Coppola - batteria
Di radici caraibiche ma cresciuta musicalmente nei club di New York, la giovane Lauren Henderson, per la prima volta in concerto a Torino, fonde l'idioma del jazz afroamericano con le sonorità e la passionalità della musica latina: una cifra stilistica che si riflette soprattutto nelle composizioni originali. Di recente un suo brano è stato inserito nel soundtrack del film Netflix The Drowing, di Bette Gordon.
Martedì 28 settembre i Pericopes+1
Emilio Vernizzi - sax tenore, elettronica
Alessandro Sgobbio - pianoforte, fender Rhodes, elettronica
Ruben Bellavia - batteria
La musica dei Pericopes+1 traccia un percorso crossover tra scrittura e improvvisazione, sonorità post-rock, prog ed elettronica, nel quale la stampa internazionale ha riconosciuto uno dei più interessanti esempi di contaminazione nel jazz. L'ultimo tour 2020 di UP (Losen
Record) li ha visti esibirsi in tutta Europa.
Giovedì 30 settembre Lucia Minetti Trio con "Con le più belle parole"
Lucia Minetti - voce
Andrea Zani - pianoforte
Martino Maina - violoncello
Lucia Minetti, straordinaria interprete, voce importante della scena italiana, insieme ad Andrea Zani e Martino Maina, musicisti solidi, sensibili e curiosi rilegge in chiave cameristica brani d’autore, vere perle della canzone, con intensità e personalità.
Sabato 2 ottobre Barbara Raimondi & Mario Rosini in "Voices"
Barbara Raimondi - voce
Mario Rosini - pianoforte, voce
Nessun suono comunica così direttamente ed universalmente al nostro cuore quanto la voce umana; Mario Rosini e Barbara Raimondi declinano, in modo complementare, le diverse anime del canto jazz, accompagnati dal suono intenso del pianoforte. Un concerto intimo ed emotivamente carico di pathos.
